

Luogo spettacolare. Un promontorio di arenaria rossa dove si domina il mare da quasi 70 metri di altezza. Le falesie di Cap Frehél sono ricoperte da ginestre e fiori selvatici e nelle giornate di sole terso l’acqua del mare diventa color smeraldo. Un incredibile contrasto di verdi e blu che le ha fatto guadagnare il nome di Cote d’Emeraude (Costa Smeraldo). Se possibile, visitate le falesie nelle giornate di forte vento, quando il mare è in burrasca e le onde si infrangono con violenza sugli scogli. I piacevoli sentieri che serpeggiano lungo le falesie conducono al faro di Cap Fréhel e alle curiose rocce della Fauconnière, alti picchi rocciosi popolati da gabbiani, cormorani e urie. Affacciatevi nel blu: lo strapiombo è vertiginoso.

Il faro di Cap Fréhel svetta su uno dei promontori più alti. Non abbiamo resistito e siamo saliti, percorrendo i 145 scalini che ci separavano dall’incredibile vista. Un panorama che abbraccia la Pointe du Grouin fino all’Isola di Bréhat… Che dite? Ho i capelli scompigliati? La Bretagna è anche questo: una regione selvaggia dove domina la forza del vento.



Un piccolo faro adagiato su una scogliera dai colori cangianti. Siamo sulla Costa del Granito Rosa e il faro di Ploumanac’h emerge dalle rocce con la sua torretta aguzza. In questa zona, la potenza del mare e del vento modella le rocce da centinaia di anni e ha conferito agli scogli delle forme davvero bizzarre. Un esempio? Lo roccia qui sotto è chiamata “l’ariete” o il “caprone”… per scoprire altre creature di roccia leggete il post più specifico sulla scogliera di Ploumanac’h.



Un faro bianco e rosso che, con la sua portata di 29 miglia, sorveglia una delle punte più a ovest della Bretagna. Il fascino del faro è arricchito dalla presenza di un monastero benedettino risalente al XI secolo, St. Mathieu de Fine-Terre. Secondo la leggenda, le rovine dell’abbazia avrebbero ospitato una reliquia, il cranio di San Matteo, giunto dall’Egitto e portato da alcuni marinai della regione. Un luogo significativo per tutti gli uomini di mare, dove si trovano diversi monumenti e memoriali che ricordano i marinai francesi rimasti uccisi durante la prima guerra mondiale.

I dintorni del faro di St. Mathieu sono altrettanto spettacolari: per chi, come noi, ama i viaggi on the road, segnalo la route touristique, una strada panoramica che segue le falesie e porta al faro dell’Ile Vierge. La lontananza dalla terraferma rende questo faro poco accessibile alle visite dei viaggiatori e tra tutti quelli ammirati è risultato il meno fascinoso, forse perché troppo lontano dalla costa.

Ma, come scrivo sugli #appuntidistrada, il tragitto per raggiungere una destinazione vale tanto quanto la meta finale. E la Bretagna, paesaggi ed emozioni ne ha da vendere.
In questa guida ai fari più belli della Bretagna segnalo anche il faro di Le Stiff. Non abbiamo avuto occasione di visitarlo perché è situato su un’isola (Ile de Ouessant) raggiungibile soltanto dal porto di Le Conquet. A giudicare dalle foto, sia l’isola sia il faro meritano una visita. Ci siete mai stati? Fatemelo sapere nei commenti.
Il raggio chiaro del faro di St. Mathieu ha segnato l’epilogo del nostro viaggio in Bretagna. Adesso tocca a voi indirizzare la rotta. Per aiutarvi, vi lascio altri itinerari e luoghi da scoprire.

Tutti i Commenti
i fari della bretagna mi hanno sempre incuriosito, penso che siano unici nel suo genere 🙂 buona domenica, ciao Andrea
Il mio sogno…..passare una vacanza su un faro. Bellissimi grazie e buona domenica.
In Bretagna, ad ogni faro corrisponde un cambio di paesaggio! Ti consiglio assolutamente un giro, è fantastica!
Grazie Edvige, un abbraccio e buon inizio settimana :-* !
Adoro questi posti, sono incantevoli…un paesaggio da favola!
Il faro a picco sulla scogliera é molto suggestivo! Bellissimo reportage. Le foto sono splendide complimenti! Bravissima!!!
Un dolcissimo abbraccio e felice settimana!
Laura<3<3<3
Una selezione semplicemente da togliere il fiato..un viaggio che spero un giorno di fare anch'io 🙂
Buona settimana Elena e a presto <3
Anche per me i fari hanno un fascino speciale e il tuo reportage è fantastico con delle foto splendide….un giorno spero di poterli vedere di persona, intanto mi devo accontentare del faro di Jesolo, mia meta preferita durante le camminate mattutine estive (e sicuramente non è la stessa cosa!!!).
Baci
Adoro il fascino solitario dei fari ma non ho mai visitato la Bretagna..il tuo racconto mi spinge a farlo al più presto ☺
Ciao! Ho trovato questo post su davvero interessante ed abbastanza soggettivo 🙂
Mentre leggevo sono riuscito davvero ad immaginarmi tutto quello che hai scritto.
In poche parole sono descritte le cose essenziali da visitare.
Quasi quasi organizzo subito un viaggio 😉
Un faro e una spiaggia per le camminate mattutine.. mica male, pensa a chi vive in città super inquinate, lontane dal mare 😉 !
Un abbraccio
Vengo anch'iooo, mettimi in valigia 😀 !
Parti senza indugi, è una regione fantastica!
Ma grazie Consu, auguroni di buona Pasqua 💕
Grazie di cuore per i complimenti cara Laura, un abbraccio!
Grazie di cuore per i complimenti cara Laura, un abbraccio!
Ma grazie Consu, auguroni di buona Pasqua 💕
Parti senza indugi, è una regione fantastica!
Con piacere 🙂