
L’Isola di Capraia è una perla del Tirreno che si concede poco alla volta e stimola il visitatore a non fermarsi alla sua apparenza di territorio aspro e inaccessibile ma a valorizzare i suoi innumerevoli punti di forza. È un’isola unica, diversa dalle sorelle dell’Arcipelago Toscano. Abituata alle innumerevoli offerte dell’Isola d’Elba, la prima volta che misi piede su questo piccolo scoglio, rimasi interdetta dalla carenza di divertimenti e attività per i più giovani.
Con il tempo ho imparato ad amare questo suo essere fuori dal tempo: una vacanza all’Isola di Capraia è da vivere come un ritorno alle origini, un ritorno a quando, nel passato, ci si divertiva con poco. Qua ho imparato a divertirmi facendo tuffi, andando alla ricerca di baie e scogli sempre nuovi, contemplando il cielo stellato dalla radura dell’Elibase o dalla romantica Bellavista. Una camminata, una birra con gli amici o una cena di pesce fresco, in questo angolo di pianeta, acquisiscono un valore unico del quale ci si rende conto solo al ritorno, una volta sbarcati al Porto di Livorno, nella frenesia della città. Visto che conosco bene l’impatto che può dare l’isola alla prima occhiata e viste le numerose richieste di informazioni in privato e sui social durante l’ultimo toccata e fuga sull’isola, ho deciso di fornirvi alcuni consigli per visitare l’Isola di Capraia e valorizzare al massimo la sua bellezza.


4) Se siete invece stanchi di vivere il mare tutti i giorni, non tralasciate i sentieri dell’isola, sono luoghi dove immergersi tra gli odori della macchia mediterranea, tra i profumi del mirto e del finocchio selvatico. Uno dei più interessanti e facilmente raggiungibili è senza dubbio il sentiero che porta all’ex carcere dell’isola, rimasto in funzione fino al 1986.

5) Forse il più importante. Non scegliete Capraia se siete degli “spiaggiofili”, se amate le destinazioni di mare comode, con spiagge di sabbia fine, discoteche, milioni di servizi e divertimenti. Capraia potrebbe non fare al caso vostro. Qui si respira la vera vita di mare, quella dove si ha solo bisogno di un’imbarcazione, un asciugamano, al massimo un libro e tanto blu.

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Molto bella grazie e buona fine settimana.
Buon fine settimana a te Edvige!
Salve,mi chiamo vincenza,volevo chiedere se per le escursioni in barca esiste un'agenzia, o ci si organizza all'arrivo, al porto, un pò come al Giglio per intenderci, grazie
Direttamente all'arrivo al porto ma se vuole può contattarli anche via Facebook (Rais Dragut)